Poesie di Gianluca Paffarini - Versi, Emozioni e Vita

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"Fuoco di Cristallo"


Sono fiamme d'un fuoco di cristallo,
le nostre anime che rincorrono
sogni appesi su un piedistallo,
sospesi, dentro l'eco di un suono

quasi fossero su di un atollo
onde, che a riva, si infrangono
tra raggi di sole del Dio Apollo,
mentre tra le scogliere si perdono

e li, soli, tra sguardi infiniti,
l'orizzonte andiamo a guardare
verso l'oceano blu silenzioso

che libera scandendo i battiti
l'infinito che si va a sfumare
sotto un cielo che si fa afoso.

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"Luci nel firmamento"

Cerco nel cielo il mio esistere,
le stelle lucenti da ammirare
con la voglia di poterle toccare,
immaginando nelle primavere

lucciole tra cespugli a splendere,
tra stelle cadenti a disegnare
scie nel blu della notte a sfumare,
sogni da bambino da rincorrere,

dove silenziosa e infinita,
la spiaggia sfiora le onde a riva
ricorda un prato primaverile,

quasi fosse una foto sbiadita,
una vecchia cartolina estiva,
tra il vento che va soffiar esile.

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"Temporale estivo"

Il cielo turchese si fa cenere,
mentre l'aria, dormiente, va svegliarsi
tra nuvole che vanno espandersi
nell'orizzonte che va esplodere,

facendo il caldo sol nascondere.
Una goccia a terra va posarsi
poi ancora altre a susseguirsi,
suoni sordi che vanno a rompere 

il silenzio della spiaggia deserta,
tra le onde del mare che fruscianti
accarezzano scogli melodici,

mentre il vento soffia tra vortici
illuminando con lampi distanti
la tempesta che bussa alla porta.

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"Luce di candela"

Illumina il buio la candela,
con la luce che spezza il silenzio
della notte, sovente che rivela
i confini dell'infinito spazio

tenendola tra le man con cautela,
tra il vento mite che con un ronzio
la sfiora come se fosse la vela
dispiegata a forma di trapezio,

mentre pian piano la cera si scioglie,
alla fine del viaggio nell'ignoto,
alla fine dell'ultimo respiro

d'ossigeno, poi ultimo sospiro
facendo morir la fiamma nel vuoto
sotto un ciel colorato zaffiro.

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"Fiore nel deserto"

Un fiore va sbocciando nel deserto
arido, poc'acqua a penetrare
sotto terra, ed il seme coperto
fermo li nel limbo ad aspettare

il momento per essere scoperto
dalla luce, farsi accarezzare
dopo aver così tanto sofferto
nel buio che andava dominare,

basta poco, acqua, gocce dal cielo
sui suoi petali così fragili
per assaporare quella freschezza

della vita, cercando lucentezza,
con color appena percettibili
che sembran disegnati su un velo.

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"Noi tra le onde"

Abbracciami tra le onde del mare,
riempi i vuoi con il tuo calore
con un abbraccio che va a sfumare
su noi il ciel dall'azzurro colore,

nel silenzio lasciamoci andare,
tra salsedine e quel suo sapore,
lasciandoci dolcemente cullare
come il vento soffia con ardore

nel cielo abbracciando le nuvole,
soffici quasi fossero cotone,
come'il nostro abbraccio d'infinito

che ci scalda tra i raggi del sole
che cercan nell'ignoto la fusione
con l'orizzonte che si fa scandito.

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"Silenzi della solitudine"

Le lacrime versate silenziose
si nascondon dietro falsi sorrisi,
sembrano vere ma son finte rose
umide, labbra sbiadite sui visi

quasi fossero costiere erose
tra gli scogli a strapiombo intrisi
della pioggia di lacrime copiose,
che cadono sopra fiori recisi,

e li, il suon della solitudine
non riesce a nasconder la tristezza
degli occhi lucidi e lontani,

che accarezzandoti con le mani
li asciughi con un pò di dolcezza
ma che durerà come un fulmine.

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"Vita di un fiume"

Un fiume, va scorrendo silenzioso
accarezzando dal suo letto rive
con il suo così scorrer armonioso,
tra le dolci melodie allusive

attraversando l'argine poroso
di rocce e sfumature boschive,
cercando nel percorso il riposo
che sfumandosi oltre le derive,

dalla sua sorgente alla sua foce,
va attraversando caldi sentieri,
scorrendo lento tra prati e foglie,

liberando la sua intima voce
che si innalza con suoni leggeri
risuonando tra intime conchiglie.

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"Galeone nella tempesta"

Le onde son alte come giganti,
e tra le vele i venti soffiano
forti facendosi sentir potenti,
mostra la sua potenza l'oceano

gli orizzonti si fanno distanti,
i marinai la tempesta sfidano,
son piccoli e quasi impotenti,
alcune vele che si strappano

il capitano come un torero
misto tra paura ed eccitazione
al suo timone cerca di domare,

degno di un'opera di Omero
la rotta è una maledizione,
ma è una sfida da affrontare.

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"Pennellando il nostro domani"

I tuoi occhi luce di passione
che nella mia vita illuminano
la strada, donandomi emozione
quando sui miei poi si incrociano,

tra le nostre braccia che si sfiorano 
cercand'un abbraccio ali d'airone,
e le mani che si accarezzano
quasi fossero in una fusione

cercando l'un nell'altro il calore
che da fuoco al nostro esistere,
quel qualcosa che poi ci fa sognare,

pastelli a cera per colorare
sopra un foglio bianco da vivere
andandolo insieme a sfumare.

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"Battiti dei nostri cuori"

Il cuore nel petto va a battere
scandendo con grande palpitazione
i suoni, che si vanno a sciogliere
nel cielo come bolle di sapone,

sentendo dentro di noi a scorrere
il sangue ritmando una canzone
dalla qual ci lasciamo avvolgere
quasi fosse del morbido cotone,

tra labbra l'un l'altra incatenata,
racchiuse dentro un bacio libero
nel vento, che vola fino al sole,

posandosi su di una sfumata
foschia che apr'a noi il sentiero
che racconterà immense parole.

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"Vento sulle vele"

Attraverso il silenzioso mare,
le onde sembrano addormentarsi
lasciandoci nel blu a navigare,
tra l'orizzonte che va disegnarsi

andando sfumare e pitturare
la costa che va a rimpicciolirsi,
con le onde sembra accarezzare
il cielo, fino quasi a fondersi,

lasciando al vento le dolci vele
petali di farfalla su un fiore
che si accarezzano dolcemente

tra il sole, a fiamme di candele
che illumina luce di calore
nel viaggio, spiegandole lentamente.

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"Luci sul lago"

La notte avvolgendo silenziosa
il nostro abbraccio va espandersi
su di noi, la calda sera afosa
sul lago va ad immedesimarsi

sulle rive onde velo di sposa
di tulle sulla riva a posarsi,
sotto una notte avventurosa
di stelle nel cielo a rincorrersi,

tra barche nel molo a ondeggiare
tra un susseguirsi nei loro suoni
armoniosi dalle note danzanti

tra la foschia che va a sfumare
in lontananza il vol di aironi
che vanno farsi sempre piu distanti.

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"Autunno su di noi"

Nel silenzio della metamorfosi
l'autunno mite va ad arrivare,
gli alberi si tingono focosi
con le foglie a terra volteggiare

con soffici balzelli armoniosi,
mentre noi, andiamo attraversare
tra ultimi raggio di sol radiosi
che deboli su noi vanno brillare,

mentre mano nella mano passiamo
nella natura, nel silenzio, vita
tra ruscelli pieni d'acqua piovana,

mentre in terra, tra passi sfumiamo
un prato che era una fiorita
distesa d'estate, ora lontana.

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"Sei il mio tutto"

Aspettiamo insieme il tramonto
e della notte non avremo paura,
mi basterà averti qui accanto,
la nostra strada sarà meno scura,

calerà il sole il un momento
dand'ultima luce alla natura
accendendo stelle nel firmamento,
sentendo su di noi quella frescura

del vento che di noi ha il sapore,
fiamme abbracciate dentro un fuoco
che arde dentro al nostro insieme,

luce che dona calor e bagliore
rendendo noi un cuore univoco,
germogliato da un unico seme.

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"Dal tramonto all'alba"

Al calar delle luci della sera,
il cielo di pastello va tingersi,
sfumando colori sulla costiera
che nella notte vanno immergersi,

lasciando noi a parlar con sincera
enfasi, tra parol a rincorrersi
tra il falò di una mongolfiera
che brucia, arde tempo a fermarsi 

nella notte di stelle a passare,
ricordi immensi di noi bambini
divenuti ragazzi, poi uomini,

noi primi anche essendo ultimi,
tra dune di sabbia far da cuscini
aspettando l'alba a sbocciare.

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"Ovunque con te"

Senza te son nessuno soltanto,
ma insieme a te. nell'universo
mi trovo, ed averti qui accanto
mi rende tutto quanto più diverso,

hai curato il mio sogno infranto,
solo tra i pensieri ero perso,
hai curato lacrime d'argento
facendo sbocciar un sorriso arso

viaggiando nella mia via ritrovata,
ovunque con te, dolce navigare
tra la tua mano sopra la mia mano,

onde e strade che accarezzano
la nostra calda pelle a sfiorare
viaggiando nella vita liberata.

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"Le mie poesie per te"

Cercar te nell'universo, viaggiare
trasportato nella danza dei venti
attraversando maree nel mare
trasportando da fiumi acque correnti,

tutto questo, per te, per raccontare
che anche quando siamo distanti,
te sei quella vita che fa volare
le parole nel ciel come alianti,

andando nel celeste a scrivere
per te le mie silenziose parole,
poesie oppur pensieri semplici

ora che insieme siamo complici,
dove pagine fatte di nuvole
sono la linfa che mi fa vivere.

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"Ai miei figli"

Voi siete i miei raggi di sole,
man nella mano catena umana
distante dal mondo delle favole,
dove con voi solo nell’iperbole

dell’orizzonte sopra le nuvole
bianche e soffici fili di lana,
tra l’aria fatta di molecole
che va accarezzandoci sovrana.

Voi, della vita la cosa più bella,
voi che siete venuti qui al mondo
senza immaginarlo, nel fervore

dello stesso sangue dentro al cuore  
donando eterno ogni secondo
con la vostra stella che in me brilla.

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"Ricordi istantanei"

Fotografie, ricordi del passato,
momenti andati a disegnare
su un foglio bianco a colorare
il tempo che ormai via é volato

e alto nel cielo si é sfumato,
quasi fosser uccelli a volare
tra le montagna che vanno sfiorare
nel silenzio sovrano immutato,

mentre vai a sorridere da solo,
mente sono passati i ricordi,
mentre l'aria ti accarezza piano.

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"Profumo"

Le mie labbra le tue accarezzano
hanno il profum della primavera,
tra mani incrociate ad edera
che si rincorrono e poi sbocciano

tra i sapori che ci avvolgono
quasi fossero stelle nella sera,
luce dei tuoi occhi che splendono
come il sol dopo una bufera,

mentre seduti su una panchina,
un abbraccio ci va ad avvolgere,
dov'il tuo profumo mi fa sognare,

dove mi basta sentirti vicina,
senza dite niente può esistere
perchè sei il mio fiore a sbocciare.

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"Senza patria e senza bandiera"

Una bandiera, che colore porta
quando nella guerra va sventolare
sotto una sirena che allerta
una bomba che sta per arrivare?

Ne rossa, ne nera, solo distorta
sopra ad un bambino a tremare
di quella sua fanciullezza offerta
a una vita che non può tornare.

Non conta se sei destra o sinistra,
non conta il color della tua pelle,
di ideologia, del proprio voto,

quando la terra diventa di pietra,
quando la notte povera di stelle,
lascia sopra di noi un cielo vuoto.

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"Gocce di pioggia"

La pioggia, singole gocce calanti
che unendosi dentro all'immenso
viaggiar loro, scendono men distanti
nel temporale che si fa intenso.

La pioggia, singole gocce dormienti
accarezzan l'oceano immenso,
mentre trasportate dalle correnti
diventano onde nel blu espanso.

Non importa se siamo una goccia,
onda d'oceano o temporale,
siam emozioni che non solo sole,

siamo un insieme nella ferocia
del vento che soffia a maestrale,
aprendo luce viva tra nuvole.

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"Nei tuoi occhi"

I tuoi occhi li vado cercare
tra le sfumate sere autunnali,
dove il vento fuori a soffiare
accarezza scenari teatrali,

sipari che vanno a sollevare
le foglie al posto di quei petali
che l'estate dovranno aspettare
per tornar a volare come ali,

ed il vento profuma di inverno
già, tra alberi spogli, solitari,
giornate dove te sei la mia luce,

dove con te il mio calor interno
attraversa infiniti binari
nel viaggio. che verso te mi conduce.

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"Bonsai"

La nostra vita, piccola, ma grande
da sembrar un bonsai tra i giganti
nella foresta verde che espande
radici tra verdi prati e monti,

tra ruscelli che scorrono di onde
silenziose ma così imponenti,
nel viaggia che verso la valle scende
tra i trochi più grandi adiacenti,

il vento, non conosce dimensione,
la vita, non conosce divergenze
siamo tutti noi stessi solamente,

abbiamo rami, foglie e passione,
aperti al vento con le sporgenze
mentre viviamo qui immensamente.

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"Ad occhi chiusi"

Chiuder gli occhi ed emozionarsi,
le mani libere a far scorrere
tra le tue dita emozioni vere
andando quasi immedesimarsi

in tutto ciò dov'andranno posarsi,
foglie longilinee da stringere,
petali di fiori da rincorrere
tra il vento che senti ad alzarsi,

mentre un sorriso, va percorrendo
la tua bocca socchiusa e felice,
alterni correre al camminare,

abbracci la vita che stai vivendo,
ogni sensazione si fa complice
quasi fosse già l'ora di sognare.

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"Vivere la vita"

Io e te insiem a viver la vita,
man nella mano verso il destino
come fosse una foto sbiadita,
ma con te, che sei sempre qui vicino,

la mia esistenza non è finita,
anche se il ciel si fa cenerino,
te sei la cura a ogni ferita
ogni volta che a te m'avvicino,

ogni volta che di te, è immenso
è il mio desiderio di amarti,
ogni volta che noi siamo pagine,

tele, musiche, anche senza senso,
ma mi basta solo qui di averti,
luce di fuoco o di un fulmine.

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"All'alba dei quaranta"

Il fior degli anni va a sbocciare
nell'alba dei quaranta a sorgere
e mi chiedo, so io chi vogli'essere?
Il tempo indietro non può tornare,

scorre come un treno a viaggiare,
un viaggio dove non puoi scendere,
tra nuovi passegger da conoscere
ognuno ha storie da raccontare.

Sono il bambino che non ho perso
nei miei anni che sempre sognante
disegnando sogni tra le nuvole,

cercando di notte nell'universo
un mondo che mi sembrava distante
tra soffiar mite del vento fievole.

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"Incubo"

Chiuso, tra i mie incubi e paure
vagando nella notte per scappare
il respiro sento quasi mancare
inseguito dalle ombre oscure

che mi portano fin sulle pianure
dove correndo vado calpestare
le fragilità che vanno sbocciare
nel mio inconscio perso tra radure

di sogni abbandonati su fiumi
in piena o tra deserti aridi,
acqua mischiata alla polvere,

la nebbia è densa di grigi fumi
tra rami spezzati di vecchi nidi
nei silenzi che vanno ad ardere.

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"Amore sospeso"

Trapezisti sospesi nell'immenso
siamo noi, uniti, nell'esistere
dentro al nostro abbraccio intenso,
tra la neve che su noi a scendere

va scorrendo tra le labbra, nel senso
che porta con un bacio a sciogliere
il ghiaccio ogni volta che ti penso,
ogni volta che ti voglio avere

qui con me, io, te, dentro al silenzio
di un bosco che è addormentato,
nel cielo cenere di bianca neve,

che cade su di noi con il far lieve,
lasciando tutt'intorno incantato,
tra le stelle sospese nello spazio.

Le Mie Poesie

"Fuoco di Cristallo"

"Luci nel firmamento"

"Temporale estivo"

"Luce di candela"

"Fiore nel deserto"

"Noi tra le onde"

"Silenzi della solitudine"

"Vita di un fiume"

"Galeone nella tempesta"

"Pennellando il nostro domani"

"Battiti dei nostri cuori"

"Vento sulle vele"

"Luci sul lago"

"Autunno su di noi"

"Sei il mio tutto"

"Dal tramonto all'alba"

"Ovunque con te"

"Le mie poesie per te"

"Ai miei figli"

"Ricordi istantanei"

"Profumo"

"Senza patria e senza bandiera"

"Gocce di pioggia"

"Nei tuoi occhi"

"Bonsai"

"Ad occhi chiusi"

"Vivere la vita"

"All'alba dei quaranta"

"Incubo"

"Amore sospeso"

"Fuoco di Cristallo"

"Luci nel firmamento"

"Temporale estivo"

"Luce di candela"

"Fiore nel deserto"

"Noi tra le onde"

"Silenzi della solitudine"

"Vita di un fiume"

"Galeone nella tempesta"

"Pennellando il nostro domani"

"Battiti dei nostri cuori"

"Vento sulle vele"

"Luci sul lago"

"Autunno su di noi"

"Sei il mio tutto"

"Dal tramonto all'alba"

"Ovunque con te"

"Le mie poesie per te"

"Ai miei figli"

"Ricordi istantanei"

"Profumo"

"Senza patria e senza bandiera"

"Gocce di pioggia"

"Nei tuoi occhi"

"Bonsai"

"Ad occhi chiusi"

"Vivere la vita"

"All'alba dei quaranta"

"Incubo"

"Amore sospeso"